Gibson Nighthawk; un gioellino dimenticato
Ricordo ancora quando questa chitarrina mi faceva l'occhiolino appesa nei negozi di strumenti musicali...ero poco più di un ragazzo e non avevo la (grossa) disponibilità economica che serviva a portarsi a casa questa nuova (per l'epoca) Gibson...
poi scomparve...
fuori produzione; come accade con i prodotti sbagliati, i flop, ma contemporaneamente come succede con le cose preziose e rare...il tempo di un respiro e non ci sono più!
Questa interessante chitarra m'è ricapitata d'occasione tra le mani e non me la sono di certo lasciata sfuggire...
Prodotta dalla blasonata Gibson tra il '94 e il '99 si tratta in pratica della risposta alle "super Strat" (Jackson, Tom Anderson, Valley Arts); una risposta un po' particolare perchè qui parliamo chiaramente di "super Les Paul". E' infatti questa una versione "moderna" del classico disegno di casa Gibson, e al contempo non è una chitarra "del futuro"; si parla di uno strumento con tanti suoni, ma tutti suoni "storici", calati profondamente nella storia del rock.
Questo "esemplare" presenta un corpicino più piccolo (e leggero!) della sorellona Les Paul, con smussature che la rendono davvero comoda. Come vuole il suo DNA ha un corpo in mogano con top in acero, un manico in mogano con tastiera in palissandro, ma ecco subito le prime differenze, le prime mutazioni genetiche...
Ci sono 3 pick up, un humbucker sui generis al ponte (dal timbro tipicamente P.A.F.), un minihumbucker tipo Firebird al manico, dal sapore caldo e vintage e un single coil centrale dal suono molto...fender-style. Un potenziomentro del volume, un controllo del tono, un selettore a cinque posizioni e la possibilità di splittare gli humbucker (il potenziometro del tono è di tipo push and pull) fanno di questa chitarra una regina della versatilità...i suoni a disposizione sono 10! E tutti ben definiti (e sopratutto nessuno tradisce mai il carattere gibsoniano dello strumento).
Per avere un'idea delle combinazioni disponibili puoi clikkare QUI.
Il modello di Nighthawk che ho è oltretutto ancora più particolare...infatti monta un sistema di tremolo Floyd Rose marchiato Gibson, ma come scritto sulla piastra del ponte stesso "made by Schaller", una garanzia quindi di germanica solidità e precisione.
La cosa che più mi affascina di questo strumento è la sua perfetta identità con uno stile tradizionale tipico di casa Gibson e il suo voler essere (riuscendoci, secondo la mia opinione) moderna senza per questo stravolgere le proprie origini.
p.s.
mi è appena giunta la conferma che la mia "piccola" NightHawk è stata inserita sul sito blueshawk.info , che raccoglie le testimonianze degli estimatori di queste chitarre fantastiche...hanno pubblicato anche le foto che ho fatto... basta clikkare QUI per vederle!
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